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Social Local Marketing

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Il Social local marketing, è l’insieme di tutte le tecniche di marketing sui social media che un business locale utilizza per promuoversi, attrarre nuovi clienti e consolidare le relazioni con gli stessi  all’interno dell’area in cui opera.

Social Local Marketing per le PMI

Come può una piccola azienda locale, competere con il marketing sui social media di una grande azienda, che ha a disposizione budget pubblicitari altissimi? Semplice, non deve farlo, perché rischia di rimanere schiacciata dalla concorrenza con più budget pubblicitario, dato che in un sistema ad aste come quello che governa la pubblicità sul web, vince, il più delle volte, chi può permettersi di pagare di più.

Ed è qui che entra in gioco il Social Local Marketing, una forma di marketing che permette alle PMI e ai professionisti, di diversificarsi, promuoversi e creare delle relazioni stabili con i clienti a livello locale evitando di competere direttamente con le grandi aziende.

Vediamo perciò quali sono gli elementi fondamentali, che rendono il Social Local Marketing uno strumento così potente, per i business locali.

  • Possibilità di intercettare nuovi clienti : grazie al Social Local Marketing, potrai rivolgerti a clienti altamente profilati che saranno molto più incentivati a seguire le offerte e le proposte di un’attività locale. Questi clienti avranno molto meno diffidenza nei tuoi confronti, quindi avrai un tasso di conversione più alto con delle campagne di Social Local Marketing.
  • Fidelizzazione del cliente: Avrai la possibilità di rafforzare la relazione con il cliente, tramite argomenti mirati, per avere un coinvolgimento più alto degli utenti, generare interazioni e discussioni. Tramite i Social potrai ascoltare i dubbi degli utenti e dare risposte alle loro domande, facendoti trovare aperto e disponibile, in modo da creare un rapporto di fiducia reciproca e fidelizzare il cliente. 
  • Barriera d’accesso molto bassa: Uno dei più grandi punti di forza del Social Local Marketing, è sicuramente il basso onere che le attività devono sostenere, infatti le campagne non necessitano di grandi budget per essere portate avanti in modo proficuo, basterà una buona strategia per ottenere ottimi risultati. Questo perché andando a limitare le campagne dal punto di vista geografico e demografico avremo la possibilità di sfruttare al meglio il budget pubblicitario puntando sulle persone raggiunte ed in target, e di fatto, grazie a questa modalità si potrà abbattere la concorrenza nell’area di interesse.

Questi sono solo alcuni dei molti punti di forza del Social Local Marketing, ed analizzandoli possiamo capire perché questa è la migliore soluzione di marketing per le PMI e i professionisti con attività locali.

Social Local Marketing

La Strategia 

Una buona strategia di Social Local Marketing, deve tenere conto di diversi fattori. Vediamo, in questo caso, quali sono i 4 più importanti e assolutamente imprescindibili per creare delle campagne di successo.

1 Creare una Brand Positioning forte sul mercato.

Non ricadere nell’errore tipico della gara a ribasso, lottando con i competitor sul prezzo più basso che riesce ad attirare più clienti. Sicuramente con questa strategia non potrete mai vincere, perché i vostri avversari saranno anche tutte le grandi catene di negozi, centri specialistici, ecc…

E’ decisamente più efficace costruire un’immagine forte del brand (per sapere di più su come fare branding sui social media), posizionare bene i propri prodotti/servizi, e definire il vostro UPS (Unique Selling Point) Che in italiano possiamo tradurre come “ argomentazione esclusiva di vendita”. Così facendo potrete diversificarvi dalla massa, impostare una buona strategia di comunicazione e marketing sulle vostre caratteristiche uniche, che invoglierà sicuramente i clienti a pagare di più per un servizio di cui si fidano e di cui comprendono le caratteristiche e i benefici unici.

2 Impostate lo scopo dei vostri contenuti:

Prima di iniziare a creare i contenuti delle campagne bisogna chiarire l’obiettivo nascosto dietro ogni singolo contenuto. Cercate di mantenere sempre un distinzione precisa, tra i contenuti a scopo commerciale e di vendita, e quelli a scopo informativo e discorsivo.

Condividete raramente contenuti commerciali sulla pagina, agli utenti non farà piacere essere bombardati da offerte e pubblicità, molto spesso un comportamento del genere porta gli utenti a togliere il follow alla pagina di un attività.

Perciò condividete, sulle vostre pagine, principalmente contenuti informativi, interessanti e che stimolano le discussioni e le condivisioni,  in modo da massimizzare la crescita organica dei profili. Sfruttate invece, i contenuti creati a scopi commerciali, per le campagne sponsorizzate e inserendoli nelle call to action forti e mirate.

3 Individuate e seguite i clienti giusti:

Prima di far partire le campagne, bisogna definire il profilo del cliente ideale, studiare il tipo di contenuti che potrebbero interessare a quella persona, e perché dovrebbe  cliccare sul tuo annuncio o mettere mi piace ad un tuo post. Molto importante è anche il tono di voce con il quale ci si  rivolge al pubblico, tutti questi fattori sono influenzati da moltissime componenti, età degli utenti, sesso, interessi, ecc…

Non bisogna strutturare le campagne in modo superficiale, ma seguire e accompagnare il cliente, creare delle campagne di remarketing con lo scopo di ripresentarsi più volte possibile ad un potenziale cliente e sfruttare offerte che inducono il cliente ad agire subito. Ad esempio, se lo scopo è far venire i potenziali cliente per la prima volta in attività per poi convertirlo in cliente per un’offerta a tempo, come uno sconto interessante per un servizio/prodotto che abbia un limite di tempo. Non bisogna far passare troppo tempo tra una fase e l’altra delle tua campagne, altrimenti il potenziale cliente interessato (caldo) perderà buona parte del suo interesse e della sua convinzione.

4  Analizza le KPI e testa continuamente:

Una volta lanciata la campagna, non va  abbandonata al proprio destino sperando che faccia tutto da sola, ma va monitorata costantemente analizzando i risultati e leggendo le KPI, in modo da avere un quadro chiaro della situazione e comprendere gli aspetti da migliorare e da ottimizzare all’interno della campagna. Anche se magari nel primo mese non si  otterranno i risultati sperati, grazie alla varietà e al dettaglio di analisi che le KPI ci forniscono, si potrà comprendere qual è l’ingranaggio da sistemare e testando diversi aspetti della  campagna nel giro di pochissimi mesi farete tutto correttamente e avrete a disposizione delle perfette macchine in grado di generare clienti e ROI positivo per la vostra attività.

In Conclusione.

Ormai per un’impresa di tipo local, affidarsi al Social Local Marketing, sta diventando sempre di più un fattore differenziante. Essere presente nei luoghi in cui i vostri clienti fanno delle ricerche, si informano e decidono riguardo a tutti i loro interessi e i prodotti/servizio che vorrebbero acquistare, fa la differenza, e può decretare il fallimento o la crescita di un’attività.

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