Hai deciso di espandere il tuo business?
Vuoi arrivare ad un pubblico più vasto aprendo uno store online?
Stai cercando su internet quale alternativa potrebbe essere migliore per te me non riesci a scegliere?
Niente paura! In questo articolo parleremo delle due piattaforme e-commerce per eccellenza dove è possibile avviare il proprio store virtuale.
Cos’è Woocommerce?
Woocommerce è un plugin open source della piattaforma WordPress. E’ molto facile da usare e quindi non servono specifiche capacità tecniche per gestirlo.
Il servizio Woocommerce include la registrazione annuale di un nome a dominio, il supporto per traffico fino a 500.000 visitatori all’anno, il backup annuale e caselle email da 10 GB.
Essendo un open source, si può personalizzare ogni aspetto e aggiungere delle estensioni.
Il costo è di €124,50 per il primo anno e €249 per gli anni successivi.
Shopify .
Come per Woocommerce, anche Shopify non richiede avanzate capacità di programmazione o di web design.
Si tratta di un servizio usato da più di un milione di persone in tutto il mondo che permette di vendere prodotti illimitatamente attraverso un semplice click.
Inoltre offre un nome di dominio gratuito con la denominazione shopify.com che si può decidere di cambiare acquistandone uno personalizzato, una banda illimitata gratuita e la gestione completa di spedizioni, pagamenti, inventari e campagne marketing.
L’abbonamento è di $29 al mese con il piano base, preceduto da un periodo limitato di prova gratis.
Da quanto si evince, le due piattaforme sono molto simili.
Quindi, come scegliere la più adatta a noi? Proviamo a fare una lista di pro e contro.
Leggi anche “Evoluzione degli e-commerce e Shopify”
Costi
Il costo è uno degli aspetti fondamentali da tenere in considerazione quando si pensa di avviare un’attività, sia essa online o non.
Il piano base Shopify è di $29 al mese, ma la piattaforma offre anche il Plan a $79 e il piano Advanced a $299 per anno.
Inoltre, se si vuole cambiare il dominio, bisogna acquistarlo a partire da $14 mensili.
Per quanto riguarda Woocommerce, per avviare lo store si avrà bisogno di un nome di dominio ($14,99), un certificato SSL ($69,99) e un account WordPress ($7,99 al mese).
Tirando le somme, si capisce che cominciare su Woocommerce è più economico che aprire uno store su Shopify, inoltre, non richiede una percentuale sulle transazioni.
Tuttavia, più il sito cresce, più aumenteranno i costi dell’hosting.
Semplicità nell’usare la piattaforma
Per avviare un’attività su Shopify non c’è bisogno di nessuna particolare capacità di programmazione.
Bisogna solo registrarsi, scegliere uno dai tanti temi gratis e poi si sarà guidati per aggiungere I prodotti.
È quindi tutto guidato e semplice da eseguire.
L’unico problema potrebbe essere il fatto che si possono utilizzare soltanto le estensioni e i temi offerti dalla piattaforma stessa.
Per quanto riguarda Woocommerce, bisogna installare il plugin e assicurarsi che il sito web sia sicuro.
Si ha però il controllo completo della piattaforma e si può personalizzare come e quanto si vuole.
Metodi di pagamento
I metodi di pagamento offerti da Shopify sono molteplici., favorisce anche un suo metodo di pagamento (Shopify Payments) ma permette anche altre modalità.
Il problema è che aggiunge un tasso del 2% su ogni pagamento fatto usando terze parti.
Woocommerce, invece, offre le tipiche modalità di pagamento incluso quello con PayPal senza nessun costo aggiuntivo.
Se si è disposti ad usare solo Shopify Payments, non fa alcuna differenza in quanto ciò equivale ad un qualsiasi pagamento fatto con PayPal.
Supporto
Come abbiamo visto, sia Shopify che Woocommerce sono abbastanza semplici da usare ma può capitare che qualche volta si ha bisogno di qualche chiarimento riguardo qualcosa quindi ci si deve rivolgere al sevizio clienti.
Shopify ha un servizio clienti che funziona 24 ore su 24 attraverso telefonate, chat, email e perfino Twitter.
Anche con Woocommerce si può ottenere aiuta quando si ha bisogno.
Si possono anche trovare guide sul sito e tutorial di vario tipo.
Conclusioni
Shopify e Wocommerce sono entrambe due piattaforme meravigliose per avviare la propria attività online.
Tutto dipende dalle proprie preferenze e possibilità.
Non bisogna dimenticare, infatti, che sono tanti i fattori da tenere in considerazione quando si decide di avviare un’attività online, come le competenze tecniche per gestire il sito, i prodotti che si andranno a vendere e il budget che si ha a disposizione.