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Influencer Marketing: Come collaborare con gli influencers

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Diversi metodi per una collaborazione di successo tra brand ed influencer

L’influencer marketing è una strategia che funziona e ciò lo dimostra il fatto che oggi più del 63% delle aziende lavora con gli influencers per le campagne promozionali.

influencer marketing

Cos’è l’influencer marketing?

L’influencer marketing è una collaborazione tra utenti con profili di alto rilievo sui social ed aziende in cui queste ultime chiedono ai primi di promuovere i loro prodotti e/o servizi in cambio di compenso economico.

Si scelgono logicamente influencers con un grande seguito così che il prodotto possa raggiungere una vasta audience ed avere la sicurezza che una grande fetta di quel pubblico si trasformi in clienti affezionati.

Il primo passo per una collaborazione efficace è quindi trovare i giusti influencers. Successivamente va stabilita quale collaborazione si vuole portare avanti.

Contenuto sponsorizzato sui canali social

Il tipo di collaborazione più frequente è quello di una sponsorizzazione sui canali social dell’influencer scelto in cambio di compenso economico (Se vuoi saperne di più sulle strategie per vendere sui social leggi).

In questo tipo di collaborazione, l’utente che pubblica avrà bisogno di una guida su quali sono gli obiettivi dell’azienda e su cosa dovrà essere focalizzata la campagna promozionale.

In base a questi, sarà poi in grado di produrre contenuti che si troveranno principalmente su Instagram.

Un esempio può essere una delle ultime novità sul mercato: il marchio “About You”.

Nelle scorse settimane, la maggior parte dei più famosi influencers italiano ha cominciato a pubblicare post e storie su Instagram sponsorizzando questo brand.

Solo dopo qualche giorno, è stato rivelato che si tratta di un nuovo shop online che ha un catalogo molto vasto.

Gifting

Un altro tipo di collaborazione può essere quello del “gifting”.

Gifting significa regalare: infatti, scegliendo questa modalità, le aziende inviano e regalano campioni dei loro prodotti agli influencers incoraggiandoli a provarli e sponsorizzarli.

A differenza dei contenuti sponsorizzati, qui gli utenti coinvolti non vengono pagati quando ottengono campioni come regali e quindi non sono tenuti a creare nessun post a riguardo.

La differenza si può notare dagli hashtags utilizzati: nel primo caso si troverà “adv”, mentre per il gifting si troverà l’hashtag “gift”.

Takeovers

Sulla piattaforma di Instagram, si sta diffondendo la pratica del “takeover”.

Cosa significa?

Significa che l’influencer scelto comincia a pubblicare dall’account del brand stesso facendo storie e pubblicando post.

Si può procedere in due modi se si decide di adottare questa modalità.

Il primo è quello di dare i dati di accesso al collaboratore in modo che possa postare quando e quanto vuole.

Il secondo, invece, è quello di accordarsi con l’influencer per farsi mandare tutti i contenuti che poi il social media manager andrà a pubblicare al suo posto.

In questo caso, non c’è bisogno di condividere le proprie credenziali di accesso.

Contenuti sponsorizzati su blog

Oggi viviamo in un mondo dove le piattaforme social sono quelle che più vengono utilizzate per trovare ispirazione o consigli su prodotti da comprare.

Non bisogna dimenticare, però, che c’è ancora una fetta di pubblico che cerca quello stesso tipo di informazioni su blog di vario genere.

Proprio per queste, alcune aziende si rivolgono a bloggers per scrivere articoli o sul brand stesso o sul prodotto in risalto al momento.

Di solito, questo metodo viene scelto da chi vuole promuovere residenze estive o di montagna, ristoranti o palestre.

In cambio del contenuto di sponsorizzazione, si può offrire un compenso monetario o offerte speciali nei luoghi descritti.

Per questa modalità, è importante scegliere bloggers che seguono gli stessi valori e contenuti del brand.

Se si ha un ristorante, non si può chiedere un articolo di sponsorizzazione ad un blogger che solitamente scrive di prodotti tecnologici.

Conclusioni

Ci sono diverse possibilità per avviare una collaborazione con gli influencers.

È fondamentale, però, programmare una strategia prima di cominciare.

Creare una lista di influencers in linea con la visione e i valori dell’azienda dovrebbe essere sempre la priorità.

Scegliere l’influencer con il seguito maggiore non sempre è la scelta più giusta in quanto se la maggior parte di quei followers non è interessata ai prodotti sponsorizzati, sarà solo una perdita di tempo e di denaro.

Una volta stilata la lista e scelti gli influencers con cui collaborare, importante è la comunicazione con questi ultimi così da rendere chiari gli obiettivi che si vogliono raggiungere.

Non bisogna però limitare la creatività degli influencers o il loro modo di porsi al loro pubblico in quanto è ciò che li ha fatti arrivare dove sono.

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